Il Bostrengo è un dolce tipico della tradizione marchigiana che sa esprimere, forse meglio di qualunque altro, la vera essenza della terra in cui nasce. Dietro l’aspetto sobrio e genuino dei dolci semplici di una volta, si nasconde in realtà un mix unico e calibrato di ingredienti sani e sapori intensi e gustosi.
Le origini del Bostrengo sono incerte. Dal nord al sud della regione molti si contendono la paternità di questo prodotto che varia, a seconda della località, nella ricetta e nel nome: burlengo nella zona di Pesaro-Urbino, fustringo in quella dell’ascolano.
La caratteristica che però lo rende riconoscibile è quella di essere un dolce povero, “svuota credenza”, che veniva preparato con gli alimenti della tavola contadina, utilizzando tutto quello che c’era in casa.
Il Bostrengo di Apecchio vanta una ricetta antichissima, rimasta uguale nel corso degli anni e tramandata di generazione in generazione. Questa fedeltà alla tradizione, che è anche sinonimo di un’immutata qualità, gli ha valso un riconoscimento importante come il marchio De.Co. del Comune di Apecchio, che ne testimonia l’eccellenza. Un’eccellenza che si può idealmente racchiudere, e cercare di spiegare, in tre concetti chiave.